Non era mai successo, ma questa volta il motivo è davvero importante: la maglia numero 6 nella Nba viene ritirata da ogni squadra che non può più assegnarla a nessuno giocatore. Questo per ricordare Bill Russell, il campione e recordman di titoli vinti morto a 88 anni il 31 luglio 2022.
L’impareggiabile successo in campo di Russell e il suo attivismo pionieristico per i diritti civili meritano di essere onorati in un modo unico e storico. Ritirando in modo permanente il numero 6 da ogni squadra, la sua carriera sarà riconosciuta per sempre
Adam Silver, commisioner Nba
I Boston Celtics, giusto ricordarlo, unica squadra per cui giocò Russell nella Nba, avevano ritirato il 6 già nel 1972. Non poteva che essere così visto che aveva vinto 9 titoli da giocatore e 2 da allenatore in canotta verde. E avevamo già scritto che i Boston Celtics omaggiando la memoria dei campioni della “dinastia” ormai avevano pochi numeri da assegnare ai giocatori se tutti dopo il 50.
Per il campionato 2022-2023 e i successivi i giocatori che hanno avuto in assegnazione la maglia numero 6 possono continuare a tenerla. Ma con un cambio di squadra questo privilegio termina. Sono 25 i giocatori in questa situazione e tra loro c’è anche LeBron James con la maglia dei Los Angeles Lakers che celebrano il 75mo anno dalla fondazione. Tutte le squadre Nba, inoltre, indosseranno una patch commemorativa per Russel e i Boston Celtics ne avranno una speciale. Anche sui parquet di gioco ci sarà una grafica commemorativa con il trifoglio e il numero 6.
Chi ha già ritirato la maglia numero 6 nella Nba?
Anche la Nba del basket si unisce a questa tradizione del ritiro di una maglia iconica per tutte le squadre della lega. Lo hanno già fatto la Mlb del baseball con il 42 di Jackie Robinson, primo afroamericano a giocare nella lega, e la Nhl dell’hockey con il 99 di Wayne Gretzky in qualità di migliore marcatore della lega (record che detiene ancora oggi ed è l’unico ancora in vita).
Due curiosità: la prima è che il numero 6 in realtà è stato già ritirato da altre squadre oltre che i Boston Celtics, la seconda è che qualche giocatore potrebbe legarsi a vita a una squadra e portare avanti questo numero per anni. Andiamo con ordine. Il numero 6 è ritirato in omaggio ai tifosi (il “sesto uomo”) da Orlando e Sacramento, da Philadelphia per l’omaggio a Dr. J, da Phonix per Walter Davis e da San Antonio per Avery Johnson.
Nel baseball, dove il numero 42 è stato ritirato nel 1997, l’unico giocatore al quale fu permesso di mantenerlo assegnato è stato Mariano Rivera dei New York Yankees e fino al 2013 quando terminò la carriera. Unico che potrebbe seguire questa strada per la Nba potrebbe essere LeBron James se deciderà di giocare fino al termine della carriera con i Los Angeles Lakers.
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