Dal 2017 la Nba ha un nuovo fornitore unico per le divise dopo l’addio di adidas. Come si è evoluto nei decenni l’abbigliamento di basket? Vi offro un viaggio, spero interessante, a bordo della nostra macchina del tempo come abbiamo fatto già per il calcio.
Lo sport della pallacanestro è nato nel 1891 a Springfield in Massachussets (Usa). La prima lega professionistica è comparsa nel 1925 (l’American Basketball League). La Nba è nata nel 1946 come Basketball Association of America per poi fondersi con la National Basketball League (nata nel 1937) e diventare la National Basketball Association nel 1949.
Premessa importante: il basket ci ha messo 34 anni per diventare uno sport professionistico. In questi anni si è molto lavorato sulle regole del gioco, i materiali (l’originario cesto per le pesche è stato in auge fino al 1909) e gli indumenti (maglie, pantaloncini e scarpe).
Qui sopra la prima squadra di pallacanestro della storia (l’inventore del gioco, il dottor James Naismith, al centro della foto con il doppiopetto). Inizialmente a basket si giocava con pantaloni lunghi fino al ginocchio, maglie di lana a maniche lunghe e anche protezioni (ginocchiere soprattutto per donne e bambini). Con l’arrivo dello sport nei college le squadre hanno iniziato a vestire facendo confezionare uniformi più comode con maniche corte e dello stesso colore.
Con l’inizio del professionismo anche le divise da gara per il basket diventano più performanti: si usano le canotte di lana mutuate dall’atletica e i pantaloncini si accorciano. Poi, per dare maggiore comfort ai giocatori, la lana lascia il posto al satin e il poliester.
La neonata Nba del 1950 vede le squadre in campo indossare una maglia senza maniche in spesso materiale sintetico (per resistere ai lavaggi) e pantaloncini di satin lucidi e fermati in vita dalla cintura. Le calze sono tubolari alti al ginocchio. Le scarpe (l’indumento più “tecnologico” e ricercato ai tempi) erano in tela alte sulla caviglie e con la suola di gomma: le mitiche Chuck Taylor All-Stars della Converse.
A quei tempi i produttori delle maglie da gara sono ovviamente aziende locali, come da tradizione in quegli anni per tutti gli sport professionistici Usa. Per esempio i Boston Celtics erano vestiti dalla ditta Horace Partridge che era fornitore anche dei Boston Bruins di hockey. O, in alternativa, dalla Wilson. A Chicago spopolava la ditta locale Spalding, che riforniva anche i Blackhawks dell’hockey.
Nessun produttore metteva il suo marchio sulle maglie e pantaloncini: si limitavano a inserire un’etichetta all’interno della maglia. L’evoluzione delle divise negli anni successivi è passata dall’elastico in vita al posto della cintura e il nome del giocatore sulla schiena (Anni 60), disegni e righe sono comparsi negli Anni 70 insieme a polsini e fascette tergi-sudore.
Arrivano gli Anni 80 e la Nba sigla per la prima volta un contratto con un unico fornitore per tutti i team: è la ditta Sand-Knit che già spopola nella Nfl del football e la Mlb del baseball. L’azienda introduce la novità dello scollo a V al posto di quello tondo accorciando ancora di più i pantaloncini. Inizia anche la vendita delle maglie replica ai tifosi grazie alla grande distribuzione: Sand-Knit riforniva i ben noti magazzini Sears.
È il boom del business rivolto ai tifosi. Dal 1985 compare il logo Nba sulle divise (creato però nel 1969). Sempre nel 1985 la divisa degli Charlotte Hornets è affidata al designer Alexander Julian che introduce il pinstripe e colori di moda. Nel 1989 vede la luce la divisa degli Orlando Magic nera con pinstripe bianco.
Dal 1989 Champion subentra a Sand-Knit, ma deve aspettare il 1990 per vedere in campo le nuove divise visto che i team indossano ancora le precedenti nel campionato 1989/90. Il marchio Champion veste anche il primo e mitico Dream Team alle Olimpiadi di Barcellona del 1992. L’azienda dovrà anche fare i conti con una richiesta di Michael Jordan: allungare e allargare i pantaloncini come andava già di moda nei college.
Dal 1997 la Nba apre ad altri produttori: oltre a Champion ci sono anche Nike e Starter a dividersi la torta. Nel 2000 anche Puma (in consorzio con altri 4 soggetti) entra nella produzione rilevando il contratto della fallita Starter. Nel 2001 Reebok si affianca a Nike e Champion fino a rimanere l’unico fornitore della Nba nel 2004.
Acquistata da adidas, Reebok esce di scena nel 2006 per far spazio al brand tedesco che sarà fornitore unico per 11 stagioni. Il contratto scade nel 2016-17. Ma nel 2015 adidas fa sapere di non voler rinnovare e così la Nba apre un nuovo bando vinto da Nike.
Riprendo il lavoro del sito Champion Blogger che raccoglie in questa time-line i produttori ufficiali della Nba per quanto riguarda l’abbigliamento tecnico delle squadre.
Dal 1982-83 al 1989-90
Sand-Knit (Medalist Sand-Knit fino al 1984 e poi MacGregor Sand-Knit dal 1985)
Tutti i team Nba
Dal 1990-91 al 1996-97
Champion
Tutti i team Nba
Dal 1997-98 al 2000-01
Champion
10 team Nba: Atlanta, Indiana, Los Angeles Clippers, New Jersey, Orlando, Philadelphia, Phoenix, Seattle, Utah e Vancouver
Dal 1997-98 al 2003-04
Nike
10 team Nba: Boston, Chicago, Dallas, Detroit, the Los Angeles Lakers, Miami, Portland, San Antonio, Toronto e Washington
Dal 1997-98 al 1998-99
Starter
9 team Nba: Charlotte, Cleveland, Denver, Golden State, Houston, Milwaukee, Minnesota, New York e Sacramento
Dal 1999-2000 al 2000-01
Puma (al posto di Starter chiusa per fallimento)
9 team Nba: Charlotte, Cleveland, Denver, Golden State, Houston, Milwaukee, Minnesota, New York e Sacramento
2001-02
Reebok
11 team Nba: Charlotte, Cleveland, Denver, Golden State, Houston, Milwaukee, Minnesota, New York, Sacramento, Indiana e Seattle
Champion
8 team Nba: Atlanta, Los Angeles Clippers, New Jersey, Orlando, Philadelphia, Phoenix, Utah e Vancouver
Nike
10 team Nba: Boston, Chicago, Dallas, Detroit, the Los Angeles Lakers, Miami, Portland, San Antonio, Toronto e Washington
Dal 2002-03 al 2003-04
Reebok
19 team Nba: Charlotte, Cleveland, Denver, Golden State, Houston, Milwaukee, Minnesota, New York, Sacramento, Indiana, Seattle, Atlanta, Los Angeles Clippers, New Jersey, Orlando, Philadelphia, Phoenix, Utah e Vancouver
Nike
10 team Nba: Boston, Chicago, Dallas, Detroit, the Los Angeles Lakers, Miami, Portland, San Antonio, Toronto e Washington
Dal 2004-05 al 2005-06
Reebok
Tutti i team Nba
Dal 2006-07 al 2016-17
adidas
Tutti i team Nba
Dal 2018
Nike
Tutti i team Nba
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