Le Olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018 si tengono in Corea del Sud dal 9 al 25 febbraio, le Paralimpiadi dal 9 al 18 marzo. Grande inaugurazione con la cerimonia che si concluderà con l’accensione del calderone olimpico. Come per l’abbigliamento a Rio 2016 facciamo una rassegna delle divise dei team nazionali per i Giochi 2018.
Prima un po’ di informazioni e curiosità sull’edizione numero 23 delle Olimpiadi della neve e del ghiaccio. Per la seconda volta nella storia i Cinque cerchi si fermano in Corea del Sud: la prima volta nel 1988 a Seul per i Giochi estivi.
In totale 90 nazioni in gara per 2.800 atleti in cerca di una medaglia in 7 sport divisi a loro volta in 15 discipline. Gli Usa hanno la squadra più numerosa di sempre. Curiosità: il Messico porta per la prima volta 3 atleti dal 2002 (nello sci alpino), la Nigeria 3 atlete nel bob. L’Italia è rappresentata da 121 Azzurri più 2 riserve: 48 sono atlete. Il più anziano è Roland Fischnaller (37 anni, snowboard); la più giovane Lara Malsiner (saltatrice con gli sci nata ad aprile 2000). La portabandiera è Arianna Fontana, short track e plurimedagliata nelle precedenti 3 edizioni delle Olimpiadi.
Pyeongchang 2018, le medaglie e le mascotte
In palio 102 medaglie totali in 15 discipline. Sono assegnate 222 medaglie: per sicurezza sono state realizzate 259 esemplari, in caso di incidenti o inconvenienti. Le medaglie sono state disegnate dal designer coreano Lee Suk-woo e rappresentano sulla facciata i Cinque cerchi e delle linee diagonali che simboleggiano determinazione e disciplina, sul retro c’è l’emblema di questi Giochi e l’evento. Il nastro rosso e verde acqua rappresenta i tessuti tradizionali di questo distretto.
Le due mascotte di Pyeongchang 2018 sono la tigre delle nevi Soohorang e l’orso nero Bandabi. La prima rappresenta la “protezione” mentre il secondo la “celebrazione” di questi Giochi. Nel 1988 a Seul la scelta era caduta anche in quel caso sulla tigre: la mitica Hodori (traducibile in “tigrotto”) con in testa il cappellino Sangmo tipico della tradizione coreana con un nastro sulla cima che formava la lettera S.
Divise olimpiche per la cerimonia di apertura dei Giochi 2018
La più grande sfilata di moda del mondo è in programma per la cerimonia di apertura dei Giochi olimpici invernali allo stadio di Pyeongchang (35.000 posti e sarà smontato alla fine delle manifestazioni). Ci sono tanti spunti per questa edizione che si annuncia carica di spunti di interesse. Il Team Usa più numeroso della storia olimpica invernale, le due Coree che sfilano e partecipano unite in qualche disciplina e la Russia che non potrà sfilare e andare sul podio con i colori della bandiera nazionale a causa delle squalifiche per doping degli atleti con coinvolgimento delle federazioni e comitato olimpico.
Italia, Usa e Corea del Sud: podio dell’eleganza
La più grande sfilata del mondo: questo è la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi. In Corea a Pyeongchang vedremo un bel po’ di moda da tutto il mondo e con un tocco decisamente sportivo. I marchi sotto i riflettori sono in molti casi conosciuti: Lacoste, H&M, Fila, Peak, Nike, adidas. Su tutti spiccano tre team olimpici che sono vestiti dai brand top per quanto riguarda il fashion anche in versione sportiva: Giorgio Armani per l’Italia, Polo di Ralph Lauren per gli Usa e The North Face che è lo sponsor tecnico ufficiale dell’evento oltre che fornitore della Corea del Sud.
I tre team olimpici di Italia, Usa e Corea del Sud sono sotto i riflettori per i telespettatori del nostro Paese. Gli Azzurri sfilano vestiti con le divise EA7 di Giorgio Armani per Pyeongchang 2018. Sempre blu navy, ma con un tocco tricolore e il solito cappuccio che riprende la bandiera italiana.
Team Usa con un’altra griffe della moda: le divise sono di Ralph Lauren. Cerimonia inaugurale con giaccone blu riscaldato, jeans, scarponcini di cuoio con stringhe rosse e guanti in pelle sfrangiati; cerimonia di chiusura con giaccavento bianca e pantalone blu.
La Corea del Sud veste invece un outfit di The North Face (sponsor tecnico di questa edizione olimpica): parka bianca lungo, pantaloni tecnici neri, felpa con i tre colori della bandiera in diagonale sulle spalle e cappellino di lana blu con pon pon. Attenzione alla Corea del Nord che potrebbe sfilare con il suo outfit no logo in rosso con top bianco in diagonale e una banda blu.
Canada, Germania, Austria e Francia con divise olimpiche sportive
Il Team Canada conferma alle Olimpiadi coreane di Pyeongchang il fornitore Hudson’s Bay, ultracentenario marchio presente con 90 negozi nel mondo e sinonimo di canadesità nel mondo. La prima volta l’abbinamento nel 1936 a Garmisch, poi qualche apparizione sporadica e il ritorno a Torino 2006 fino a oggi. Si gioca con il rosso, il bianco e il nero che sono i colori che rappresentano la nazionale della foglia d’acero nello sport. Per la cerimonia inaugurale si punta al giaccone lungo rosso con banda nera sul quale spunta la scritta Canada sul petto. Ci sono gli iconici guanti a moffola con la foglia che riprendono la festosa tradizione di Vancouver 2010.
Olympic Team Austria con doppio sponsor in Corea del Sud: per la sfilata e le cerimonie sul podio c’è il marchio Millet, storico brand francese del 1921, con giaccavento e cappellino di grigi. Per le gare la tuta invernale e bianca e rossa, per il villaggio olimpico o gli sport indoor la tuta è fornita da Erima, marchio storico tedesco fondato nel 1900, con una combinazione di rosso, bianco e nero che riprendono i colori della bandiera austriaca.
La Norvegia si presenta ai Giochi invernali di Pyeongchang con l’iconico maglione del fornitore Dale of Norway, che dal 1956 veste le rappresentative del paese scandinavo. I colori riprendono quelli della bandiera: blu, in versione scura, bianco e rosso. All’interno del colletto una fettuccia con la riproposizione della bandiera. Da segnalare che lo sponsor ha in catalogo anche un altro modello per la squadra di sci alpino, grigio con delle rune che richiamano quelle dei Vichinghi. Una in particolare, la tyr, è però anche un simbolo nazista e per questo motivo gli atleti sono liberi di scegliere se indossare questo capo anche alle Olimpiadi. Per la cerimonia di apertura e per il podio tutti indosseranno una giaccavento Phenix blu con chevron bianca sul petto e spalle e cappuccio rosso.
La nazionale olimpica tedesca in Corea del Sud è vestita adidas, che per ogni atleta ha un kit di ben 150 indumenti e accessori per le due settimane di gare. Il team veste le tre strisce per la cerimonia inaugurale con un parka lungo di colore beige per gli uomini e verde oliva per le donne. In abbinamento cappellino di lana rosso o cappellino con visiera nero. Per il podio si passa a un modello di giaccavento unisex grigio ghiaccio con la scritta Germany argentata sul petto. Cappellino di lana rossa o grigia.
L’equipe de France ancora una volta alle Olimpiadi con outfit del marchio Lacoste. Ovviamente si gioca con l’abbinamento dei colori della bandiera nazionale. Alla sfilata delle cerimonia inaugurale i transalpini vestiranno con una giacca blu da tempo libero abbinata a calzoni blu e scarpe bianche. Nel guardaroba della spedizione anche un piumino bianco con zip laterale e chiusura girocollo, piumino smanicato blu e felpa con i colori posizionati in diagonale con il rosso sulle spalle.
Altro marchio importante è H&M che veste la Svezia come a Rio 2016. Il coloredi base è un blu scuro sul quale spiccano gli inserti azzurri in due tonalità. Per la cerimonia di apertura il pezzo forte è la giaccavento con sotto una felpa blu con la scritta Sverige in oro. Per il podio anche un maglione con zip con inserto in giallo e due tonalità di blu.
Il Team GB veste adidas per tutto l’outfit sportivo e quindi anche le cerimonie sul podio. Le divise formali sono invece dello stilista britannico Simon Jersey. Probabile un abbinamento per la cerimonia di apertura e chiusura.
La Russia è alle Olimpiadi invernali 2018 nella versione OAFR (Olympic Athlets from Russia) e sfila sotto la bandiera a Cinque Cerchi solo con gli atleti che non hanno avuto squalifiche per doping. Una mazzata per i tifosi e per lo sponsor Zasport che, come da regolamento, ha dovuto creare delle divise anonime seguendo il regolamente Cio: massimo due colori in abbinamento, nessun riferimento ai colori della bandiera nazionale e nessuna scritta russia. Quindi vedremo divise con giacche imbottite bianche e grigie, tute grigie per gli uomini e rosse per le donne e felpe grigie molto basic e senza fronzoli.
I Paesi Bassi si presentano alla cerimonia di apertura di Pyeongchang 2018 vestiti da Fila, che negli Anni 90 era lo sponsor tecnico della Fisi e del Coni per i Giochi invernali. Spicca il giaccone tecnico con cappuccio arancione che riprende il colore rappresentativo degli olandesi e abbinato a pantaloni blu e sneakers arancioni.
A proposito di arancione: il Giappone sfila alle Olimpiadi 2018 con un giaccone tecnico arancione, che assomiglia a una cerata, abbinato a pantaloni blu petrolio. Pezzo forte una sciarpa bianca e grigia annodata al collo e abbinata a un cappellino con gli stessi colori e la scritta Japan. La firma è di Asics.
La Svizzera ai Giochi in Corea si presenta vestita in modo sobrio dallo storico sponsor Descente,che nel 2018 propone un giaccone imbottito con cappuccio rosso abbinato a pantaloni tecnici neri. Spicca il cappello di lana rossa in due tonalità in un outfit molto, forse troppo, sobrio e minimal.
Se parliamo di Olimpiadi invernali non possiamo dimentica la Finlandia che in Corea del Sud si presenta con outfit dello sponsor Icepeak. I colori sono quelli della bandiera nazionale, il blu e il bianco, abbinati a disegni che richiamano quelli del popolo Sami. Spicca il cappello con copriorecchie in pelo.
L’Australia è una delle regine dei Giochi estivi e si presenta con minori ambizioni a quelle invernali. Il team olimpico Aussie sfila con outfit di Karbon, marchio sussidiario di un brand canadese come Schure Sport. Piumino tecnico argentato con cappuccio con zip che richiama i colori nazionali: il giallo e verde. Le divise per il tempo libero sono molto sportive e tutte giocate sul verde.
La Slovenia è un team olimpico in cerca di medaglie a Pyeongchang 2018. Divise tecniche dello sponsor cinese Peak prevalentemente verde chiaro, il colore che rappresenta la nazione nello sport, con inserti diagonali in bianco e nero con i sotto maniche in bianco e verde petrolio.
Chiudiamo con la Cina, che dopo la Corea del Sud ospiterà le prossime Olimpiadi invernali nel 2022 a Pechino. La nazione non ha ancora una presenza competitiva nei Giochi della neve e del ghiaccio. Lo sponsor tecnico è il brand Anta, che non punta certo a stupire. La tuta è bianca e rossa con motivi dorati e ideogrammi sulle spalle. Si prevede anche un giaccone invernale per la cerimonia di apertura.
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