L’edizione 2016 di Mi Games parte il 23 maggio a Milano e si concluderà il 25 settembre in Rwanda con la tappa charity, coinvolgerà, in 26 giorni di sport, circa 5.600 atleti. Le cinque tappe sono, oltre Milano (23-29 maggio), anche Torino(15-19 giugno), Genova (6-10 luglio), Santa Margherita Ligure (3-7 agosto) e Rulindo in Rwanda (23-25 settembre). L’edizione 2015 dei Mi Games è stata un successo di partecipanti, che ha confermato l’originalità del progetto nato l’anno precedente da un’idea di Davide Ardizzone e del suo team di amici e collaboratori: nel 2014 la tappa milanese ha registrato 890 iscritti, nel 2015 erano 1500.
“Con l’edizione 2016 Mi Games incarna in pieno il suo claim ‘Live The City, Live The Sport’ portando la manifestazione nelle piazze di diversi capoluoghi regionali — ha detto Davide Ardizzone –. Il lavoro svolto durante i mesi invernali ci dà grande fiducia per le cinque tappe previste per il 2016. Speriamo che quest’anno possa essere il trampolino di lancio verso la realizzazione dell’obiettivo 2020: un tour nazionale con dieci tappe italiane e, perché no, anche qualche sorpresa all’estero”.
Cos’è Mi Games?
Il format Mi Games è nato nel 2014. È un evento di sport di strada che comprende diverse discipline: calcio, basket, beach-volley e pallanuoto. Coinvolge ragazzi dai 14 ai 30 anni. Il claim “Live The City, Live the Sport” racchiude l’idea di come si possa fare sport e, insieme, vivere la città.
Il format dei tornei è dinamico: le partite sono brevi e si susseguono impegnando le squadre un solo giorno alla settimana. Durante la giornata conclusiva di ogni tappa, i migliori si contendono la vittoria finale.
Iscrizioni Mi Games 2016: informazioni
La registrazione e l’iscrizione a Mi Games 2016 dovranno essere fatte sul sito internet. Il pagamento potrà essere effettuato sia online che presso i centri autorizzati (indicati nel modulo di iscrizione). La quota di iscrizione, versata dal capitano della squadra, non può essere rimborsata. Non è possibile trasferire la propria iscrizione a un’altra tappa del tour. Le partite si disputeranno anche in caso di maltempo (info e aggiornamenti in tempo reale attraversi i canali social media di Mi Games).
Possono partecipare a Mi Games giocatori professionisti e dilettanti nati dal 2002 in avanti. Le categorie per iscrivere la squadra a Mi Games sono: senior (a partire dal 2002), junior (1997 – 1998 – 1999), kids (2000 – 2001 – 2002). Una volta iniziata la prima partita, i giocatori inseriti in squadra dovranno rimanere gli stessi. Un giocatore più giovane può iscriversi anche alla categoria senior. Un giocatore più anziano non può giocare nella categoria d’età inferiore. Si può partecipare a tutti gli sport presenti nel programma dei tornei Mi Games 2016.
I partecipanti delle diverse tappe potranno ritirare i propri kit gara presso: punti vendita autorizzati, eventi organizzati, check-in delle diverse tappe.
Il Charity Program e lo sport per disabili
Per quanto riguarda gli elementi di continuità invece, anche per questa edizione è stata rinnovata la collaborazione con “Okapia”, la onlus che ha già esportato lo scorso anno il format di Mi Games in Rwanda, nel distretto di Rulindo, per un significativo gemellaggio che permetterà a quattrocento bambini di età compresa tra i sei ed i sedici anni di trascorrere tre giornate all’insegna dello sport e dello stare insieme. Prosegue inoltre il sostegno del progetto alimentare a favore dei bambini colombiani in età scolare attuato in collaborazione con “Italia por Colombia”, la fondazione benefica dell’ex calciatore Ivan Ramiro Cordoba.
“Ci siamo infine impegnati per destinare maggiore spazio all’attività sportiva per persone con disabilità – conclude Davide –. Se lo scorso anno abbiamo realizzato due tornei di calcio integrato, uno sulla tappa milanese dedicato ai ragazzi con disabilità mentali e l’altro in Rwanda per coinvolgere i bambini con disabilità fisiche, in questa e anche per altri sport”.
Mi Games: progetti e idee 2017-2020
L’obiettivo di Mi Games è quello, entro il 2020, di creare un tour con dieci tappe a livello nazionale: sette città italiane e tre località balneari. Oltre Milano, Torino, Genova e Santa Margherita Ligure si aggiungeranno Bologna, Firenze, Roma, Bari, Versilia e Rimini. Non mancheranno due tappe charity, in Africa e in Colombia. Le finali nazionali, a partire dal 2017, si diputeranno a Milano, dove si troveranno i vincenti delle rispettive tappe del tour.