Il logo dello springbok sulla maglia del Sudafrica di rugby è ancora sotto minaccia. Un parlamentare dell’Anc, il partito dell’African National Congress, Strike Ralegoma ha parlato durante una riunione del comitato sport e tempo libero. Ed è tornato nuovamente a mettere in discussione lo springbok sulle divise della nazionale sudafricana di rugby.
“Per una trasformazione di successo dello sport sudafricano tutte le nazionali devono giocare con un solo simbolo — ha detto Ralegoma anche a Planet Rugby –. La protea è lo stemma usato da tutte le rappresentative del Sudafrica, tranne le squadre della federugby che usano anche lo springbok. È importante avere un solo logo uguale per tutti”.
Attualmente lo stemma sulla maglia del Sudafrica di rugby è il fiore della protea ed è in alto a sinistra. A destra c’è lo storico springbok, che però durante i Mondiali viene spostato sulla manica per lasciare spazio alla patch della manifestazione.
Facciamo un punto storico sulla questione. La prima volta che il Sudafrica del rugby ha giocato con la maglia verde è nel 1896 contro le Isole Britanniche. Lo spingbok appare per la prima volta nel 1906 come ricorda l’Independent. La scelta da parte del capitano Paul Roos per evitare che gli inglesi durante il tour in Gran Bretagna inventassero un nome strano (come per gli All Blacks della Nuova Zelanda). I sudafricani de rugby presero così il nome di Springboks.
Ma il logo dello springbok è stato anche dal 1948 il simbolo dell’apartheid: nessun giocatore di colore poteva far parte delle squadre nazionali sudafricane. Gli Springboks tornano solo nel 1992 a giocare ufficialmente partite internazionali dopo la fine della segregazione razziale. Allo stemma della federugby viene aggiunto il fiore di protea.
Nel 1994 si cerca di cambiare lo stemma definitivamente e chiamare gli Springboks con il nome di Proteas. Addirittura Nelson Mandela, presidente del Sudafrica, si oppone. E indossa la maglia degli “odiati” Springboks per la finale della Coppa del Mondo di rugby organizzata e vinta dal Sudafrica destando stupore e polemiche tra i colleghi di partito. Ma inizia nei primi Anni 90 del secolo scorso anche il lungo processo per mettere da parte il logo dello springbok. Ancora messo in discussione nel 2016 dopo l’intervento del parlamentare dell’Anc.
Un pensiero riguardo “Rugby, maglia Sudafrica: via lo springbok?”