Allen Iverson entrerà nella Hall of Fame del basket di Springfield insieme ad altri nove personaggi della “classe 2016” il 9 settembre 2016. Nella decina di glorie di sono anche Shaquille O’Neal, Yao Ming e Jerry Reinsdorf (proprietario dei Chicago Bulls). Non ha mai vinto un titolo Nba, ma ha “inventato” la moda della gomitiera da basket. Andiamo con ordine.
Allen Iverson è l’unico giocatore sotto i 6 piedi di altezza (183 cm) a superare i 20 punti di media in carriera (26.7 punti). È stato 11 volte All Star, 4 volte Mvp e top-scorer. Nel 2001 trascinò i suoi Philadelphia 76ers alle Finals nella serie vinta 4-1 dai Los Angeles Lakers. Curiosità. Quei Lakers persero solo una partita nei playoff: contro i 76ers di Iverson.
Altra curiosità, anche questa legata al 2001, più precisamente al 21 gennaio come ricorda il New Yorker: Allen Iverson inizia a indossare una gomitiera da basket che veste dal polso quasi fino all’ascella. Lo fa per curare una borsite al gomito destro su consiglio del coach Lenny Currier.
L’allenatore per dare sollievo alla sua superstar infortunata si “inventa” un rimedio ortopedico negli spogliatoi: prende una calza medica elastica (tipo quella che si usano negli ospedali per evitare la trombosi) e la taglia della lunghezza del braccio di Iverson. “Pensavo di aiutare un giocatore infortunato, ma dovevo brevettare la mia idea”, scherza ora Currier.
Quella notte, il 21 gennaio 2001, Allen Iverson mette a referto 51 punti. Nel resto della stagione viaggia a oltre 35 punti di media e porta la sua squadra alle Finals. L’accessorio medico diventa un accessorio di moda: Iverson non toglie più la gomitiera da basket per tutta la carriera. Mentre altri iniziano a indossarla: Ray Allen, Vince Carter, Russell Westbrook, Carmelo Anthony, Dwight Howard, John Wall, Kyrie Irving, Dwyane Wade, Kobe Bryant e LeBron James.
La leggenda racconta anche che David Stern abbia influenzato nella scelta di renderlo un accessorio tollerato nel dress- code per via di un tatuaggio di Iverson: uno spaventoso teschio con l’elmetto militate che non piaceva al commissioner Nba dell’epoca.
Nel 2008 la gomitiera da basket è l’accessorio più venduto con il marchio Nba. Nel 2015 ben il 65% dei giocatori veste un accessorio a compressione muscolare nella Nba: addirittura 14 giocatori indossano una doppia coppia di gomitiere e legging (i tre più famosi: Carmelo Anthony, Dwight Howard e Nerlens Noel).
Tendenza seguita anche in Eurolega e nei campionati nazionali in giro per il mondo. Nike ha preparato una divisa da basket per le nazionali Usa per le Olimpiadi di Rio 2016 strutturata proprio sull’abbigliamento a compressione da indossare sotto maglia e pantaloncini.
Moda e necessità ortopedica? Per Allen Iverson, che nel 2001 ha lanciato la moda della gomitiera da basket nella Nba, si trattava di un rimedio “fatto in casa” per evitare l’operazione al gomito e forse è servito come placebo per il resto della sua carriera. Per tutti gli altri si alterna una necessità di avere maggiore compressione sui muscoli di gambe e braccia in un momento dove la moda prevede un abbigliamento da basket più stretto ed aderente al corpo.
Lascia un commento