La maglia bianca dell’Inter 2015-2016 omaggia i successi europei di 25 anni fa del club di Milano con uno sponsor “alternativo” a Pirelli. Un’epoca che negli Anni 90 del secolo scorso ha visto i nerazzurri trionfare in ben tre edizioni della Coppa Uefa (1990-91, 1993-94 e 1997-98). Un pretesto storico preso come modello per il design anche della maglia dell’Inter 2015-2016 per le gare casalinghe a San Siro.
Vediamo nel dettaglio le novità della maglia bianca dell’Inter 2015-2016. Prima di tutto il jersey sponsor: non c’è il lettering Pirelli, ma Driver. Cos’è? Si tratta del logo della rete internazionale di gommisti specializzati di Pirelli, che con il suo storico marchio rimane come sponsorizzazione della prima maglia nerazzurra.
Da un punto di vista del design la nuova maglia bianca dell’Inter 2015-2016 di Nike riprende quello della divisa da trasferta del 1990-91. Con delle differenze. Al posto del colletto a polo oggi troviamo un girocollo che ha un orlo colorato in nerazzurro nella parte posteriore. La fascia nerazzurra sul petto è simmetrica mentre quella di 25 anni fa era con losanghe bicolori asimmetriche. Storicamente bisogna però notare che già negli Anni 60 del secolo scorso i nerazzurri giocavano con una maglia da trasferta bianca con banda nerazzurra o in diagonale o in orizzontale sul petto.
Da un punto di vista estetico la maglia bianca dell’Inter 2015-2016 ha una novità nella colorazione della fascia nerazzurra sul petto: tono su tono è presente una stampa che ricorda la pelle del serpente. Questo perché il Biscione è lo stemma del club: un omaggio è stato già confezionato sulle maglie da trasferta dell’Inter 2010-2011.