Tifosi sconvolti dalle nuove divise blu creative: la maglia camouflage EA7 è da 4 in pagella
La nuova maglia camouflage EA7 per l’Olimpia Milano di basket non ha diritto di cittadinanza: è blu e non ha alcun fondamento nella storia della società di pallacanestro più titolata d’Italia. E’ una moda quella della mimetica che nel calcio è stata sdoganata dal Napoli e che nella Nba ha già visto in campo Toronto e San Antonio. Ma la maglia camouflage EA7 è da bocciare. Come sempre ripeto: chi scrive è tifoso dell’Olimpia Milano da sempre e perciò prende parte nella discussione.
Non a caso il debutto in campionato è stato bagnato da una sconfitta a Venezia. Sul sito si legge che “l’Olimpia ha scelto di giocare con le uniformi camouflage realizzate per l’occasione. La maglia che nella foto è indossata da CJ Wallace verrà utilizzata saltuariamente in campionato”. Da notare la faccia di CJ Wallace.
Nella rubrica “Bravi & Cattivi” della Gazzetta dello Sport Paolo Bartezzaghi scrive lunedì 19 novembre: “Carnevale a Venezia […] Le chiamano uniformi camouflage. L’olimpia ha già giocato in nero lo scorso anno e in blu quest’anno in Eurolega. E’ stata azzurra ai tempi dell’Innocenti (con tuta a righe) e rosso blu (calzoncini a righe) con il (o la) Cinzano. Furono anche gli anni della decadenza“. Voto finale: 4 in pagella.
Secondo i designer la maglia camouflage EA7 blu presenta un richiamo ai colori biancorossi grazie al numero. Se guardiamo inoltre i pantaloncini sono blu scuro in tinta unita (sono quelli dell’Eurolega?). Eleganti? No, assolutamente! Il colore blu? Ricorda quello della Pallacanestro Cantù. Per la Milano del basket questo è veramente troppo.
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