Maglia rugby Inghilterra vintage ispirata a Guerra delle Rose

maglia-rugby-inghilterra-vintage-canterbury-2013

Rossa o bianca? Bianca fasciata di rosso: è la maglia rugby Inghilterra vintage “1871” di Canterbury of New Zealand

La nuova maglia alternate da rugby dell’Inghilterra di Canterbury è un vero e proprio tuffo nel passato: richiama il 1871 il famoso dipinto “The Battle of the Roses: Yorkshire V Lancashire” esposto nello stadio di Twickenham (sala del Presidente). La citazione è a un dipinto del 19esimo secolo che cita il periodo della Guerra delle due Rose.

RFU-alternate-kit-2013

Dopo il buon riscontro dello scorso anno con le maglie alternate amaranto lo sponsor tecnico Canterbury alza il tiro e lo fa con una delle immagini più iconiche per quanto riguarda il rugby inglese. La nazionale di rugby dell’Inghilterra ospita per i test match di novembre Australia, Argentina e Nuova Zelanda: compra i biglietti qui per avere la possibilità di sederti in prima fila allo stadio per vedere dal vivo eventi sportivi.

La maglia rugby Inghilterra vintage di Canterbury ha un forte impatto visivo. Vediamo nel dettaglio. Divisa bianca con fasciature sottili di colore rosso intenso. Le spalle hanno inserti monocromatici rossi per dare risalto al brand Canterbury. Fuori dagli schemi la fascia rossa sotto il petto che ospita il lettering del jersey sponsor.
Le particolarità che valgono l’acquisto. Di notevole finitura le maniche rigate come anche i calzettoni e la tabella rossa sulla schiena per ospitare il numbering dorsale. Sul retro del collo trova spazio la croce di San Giorgio in negativo rispetto i colori di quella ufficiale: bianca su fondo rosso. Il tocco di classe sono i pantaloncini blu navy, che probabilmente prendono il posto del colore nero che si può osservare sul dipinto preso come modello della nuova maglia da rugby vintage dell’Inghilterra.


Commenti

4 risposte a “Maglia rugby Inghilterra vintage ispirata a Guerra delle Rose”

  1. Avatar Daniele Costantini
    Daniele Costantini

    Mah… l’ispirazione è assolutamente fantastica, ma la realizzazione finale non mi convince del tutto. Premetto che mi son sempre piaciute la maglie strisciate con righe di diverso spessore (ad es. quelle dell’Udinese del biennio 1997/1999, o la “mitica” barcode del Notts County nei primi anni ’90), ma nel caso di questa divisa del XV inglese, trovo tutto l’insieme poco affascinante.

    Soprattutto, la grande fascia centrale sul petto, e il pannello rosso sulle spalle, a mio avviso sviliscono la casacca e il suo omaggio storico – avendo palesemente, come unica ragion d’essere, il dare maggior visibilità ai marchi commerciali. Avrei preferito di gran lunga una maglia identica a quella del dipinto, coi loghi Canterbury e O2 colorati in blu navy – che sarebbero peraltro andati ad abbinarsi, cromaticamente, coi pantaloncini. Ottimo invece il retro, col quadratone ‘old style’ per i numeri, e la croce di S. Giorgio nel colletto (anche se, a colori invertiti, sembra più la croce di S. Giovanni).

    Come realizzazione e finiture, la promuovo senza se e senza ma; a livello stilistico, invece, torno a ripetere che mi convince molto poco: mi dà l’idea di un’occasione sprecata.

  2. Il problema delle maglie strisciate (verticali o orizzontali) è la visibilità dei marchi che “spariscono”. Ovviamente il modello senza sponsor della polo con colletto è assolutamente fedele alle divise del quadro. Per il resto diamo un bel voto all’idea in generale. Anche se, come sempre, i dettagli fanno la differenza e sono d’accordo con te: senza polemiche e nazionalismi, ma Macron ed Erreà stanno lavorando molto bene proprio in questi aspetti!

  3. Avatar Daniele Costantini
    Daniele Costantini

    Se devo dare un voto a questa maglia, sarebbe un “7”… ovvero la media tra il “9” dell’ispirazione, e il “5” della realizzazione finale 😀 . Riguardo alle aziende italiane, concordo in toto: vedi l’esempio di Macron, che da ultimo ha fatto uno splendido lavoro con le nuove divise del XV della Scozia, come non si vedeva da anni per la nazionale dei cardi (senza tralasciare quanto di buono – e soprattutto originale – già fatto coi club della palla ovale).

  4. Senza polemica si devono considerare come due 4 le maglie del Benetton Treviso di questa stagione… Vedi sopra: concordo con il tuo giudizio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.