Il club di terza divisione spagnola rende omaggio ai produttori di verdura (e di broccoli) della città di La Hoya Lorca
La Hoya Lorca con la seconda maglia 2013-2014 che ricorda i broccoli: la camiseta del brócoli. Introdotta la scorsa stagione è stata confermata ancora un anno. Un omaggio del club spagnolo della cittadina della comunità autonoma di Murcia ai tanti produttori agricoli e al soprannome della squadra: El Brócoli Mecánico, cioè Broccolo Meccanico con chiaro riferimento a “Clockwork Orange”. Lo sponsor tecnico de La Hoya Lorca è il brand Daen con base nella città di Lorca.
Pensavate che la maglia mimetica del Napoli fosse il punto più basso in quanto estetica applicata al mondo del calcio? O magari avete gioito per la terza maglia giallonera dell’Atalanta che promette di essere una delle più vendute ai tifosi? La Hoya Lorca zittisce tutti e sposta in alto l’asticella. Prima maglia a bande bianche e blu, seconda maglia che biancorossa e la sdoganata camiseta del brócoli.
La maglia con i broccoli de La Hoya Lorca è orribile e tanto trash da diventare comunque un punto di riferimento. Abile mossa del club che così attraverso i social network permette visibilità ai tanti sponsor che si possono notare sulla divisa. A mio parere è clamoroso il marketing territoriale applicato alla piccola squadra di calcio de La Hoya Lorca: tanti agricoltori, economia locale che si regge sulla produzione di verdura e la squadra di calcio che è il primo testimonial. Geniale.
Detto questo l’esempio de La Hoya Lorca spero non porti a una nuova ventata di originalità sul tema “frutta & verdura” nel mondo dello sport soprattutto quello più periferico. Molto meglio fare come il Bologna, nel calcio, e il Varese, nel basket, che per l’Earth Day hanno indossato una maglia verde.
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