Kappa è il marchio che fornisce più club del massimo campionato italiano con quattro squadre (Cagliari, Roma, Sampdoria, Siena e Torino). Poi ancora un brand del made in Italy con i tre team vestiti da Erreà (Atalanta, Parma e Pescara), due Givova e Macron, uno Legea e Lotto. Nike rimane fedele a Inter e Juventus come adidas con il Milan. Puma ha lasciato la Lazio a Macron per andare a Palermo. New entry (ma è un ritorno dopo anni) per Joma con la Fiorentina, che ha perso Lotto passata al Genoa.
Da un punto di vista stilistico ci sono poche novità. La prima riguarda i template: le righe bianconere sono le più gettonate per gli Home kit con ben tre squadre: Juventus, Siena e Udinese. Per tutti e tre il collo è nero, per toscani e friulani numbering e lettering di colore rosso come già la Juve aveva provato anni fa prima di passare al giallo: i piemontesi però da quest’anno tornano alla classica tabella nera per la numerazione posteriore.
Colpiscono due colori usati per le Away e Third kit: il rosso e il grigio. Inter e Siena hanno annunciato l’utilizzo del rosso perché è il colore della passione (Inter che pare invece voglia omaggiare futuri investitori cinesi). Poi c’è il grigio che negli Usa sta prendendo piede come colore alternativo come hanno fatto ancora il Bologna e Atalanta per la terza maglia e poi ancora Siena, Torino e Sampdoria per le divise dei portieri.
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Atalanta
Erreà propone per i bergamaschi strisce larghe per la prima maglia: una nera centrale, due azzurre laterali e maniche nere. Il collo è a polo nero con una chiusura a V azzurra. Lo stemma societario è al centro del petto. Seconda maglia bianca con girocollo asimmetrico nero e azzurro: in questo caso la divisa ha due strisce, una nera e una azzurra, separate. Per la terza maglia si è optato per il grigio con collo a polo nero, chiusura a V bianca e bordi delle maniche in nero. Tutti e tre i kit hanno l’iscrizione 1907 – anno di fondazione del club — sul retro del collo.
Bologna
Emiliani ancora con Macron che ha decisamente cambiato design rispetto allo scorso campionato. La prima maglia ha il tradizionale motivo a righe rosse e blu, una manica rossa e una blu, girocollo bianco con inserti asimmetrici sul fronte e sul retro all’altezza delle spalle. Questo motivo caratterizza anche la maglia da trasferta bianca e la terza muta che è grigia. Sul retro del collo la sigla BFC.
Cagliari
Maglie prodotte da Kappa con la prima a quarti rossoblu e girocollo, la seconda bianca con bordi rossoblu: su questa divisa torna lo scudetto con i Quattro mori. Polemiche per il nuovo sponsor Tirrenia. “Questa è la ridicolizzazione di un problema molto serio – dice il vice presidente del Consiglio regionale sardo Michele Cossa –. Al danno gravissimo arrecato all’accessibilità della Sardegna da parte del cartello degli armatori, si aggiunge la beffa”.
Catania
Givova ha rinnovato le maglie del Catania con un nuovo modello con strisce rossoazzurre più sottili e presenti anche sulla parte posteriore: maniche in tinta unita azzurra con bordatura rossa. Presente il doppio colletto: scollo a V e piccolo bavero alla coreana. Seconda maglia bianca con croce rossazzurra sulla sinistra. Molto invadente l’inserimento dei jersey sponsor.
Chievo
Givova ha cambiato poco nella prima maglia dei veronesi ancora gialla con maniche blu e profilo di Cangrande della Scala sul fianco: particolare lo scollo a V con anche un colletto alla coreana. Seconda maglia bianca con pinstripe ispirata alle divise del baseball (il film “Moneyball” è ormai un cult nel calcio italiano) e terza maglia inquartata gialloverde con riferimento al Newton Heath, squadra inglese che poi è diventata Manchester United.
Fiorentina
Ritorno in Serie A per Joma (era con il Chievo l’anno scorso era con il retrocesso Novara) che firma la collezione dei toscani. Prima maglia viola con girocollo, stemma societario posizionato al centro e due gigli sulle spalle tono su tono. Seconda maglia bianca con i gigli in viola che risaltano sulle spalle e terza maglia inquartata biancorossa (i colori della città di Firenze) con colletto a polo come quella del 1927. Le prime due mute hanno l’iscrizione “Garrisca al vento il labaro viola” all’interno del collo, la terza ha il motto latino “Omnibus Locis Pugnator”.
Genoa
Lotto inizia la sua avventura con i liguri. Maglia Home inquartata rossoblu con girocollo e con design studiato insieme dallo sponsor tecnico e dal club. L’iscrizione “Il Club più antico d’Italia” sotto lo stemma della squadra è per celebrare la storia del Genoa. Maglia Away bianca con fascia rossoblu che incorpora stemma al centro mentre il girocollo è blu e i bordi delle maniche sono rossi. Da segnalare che i riquadri sulle maniche con il brand dello sponsor tecnico sono un blu e uno rosso.
Inter
Nike ha realizzato per i milanesi la prima maglia con girocollo, cinque strisce verticali nerazzurre e le maniche nere con risvolto azzurro. Seconda maglia di colore rosso con girocollo e maniche bordate di nerazzurro. Per tutti e due i kit c’è l’inserimento del Biscione (simbolo di Milano) all’interno del collo mentre sul retro trova spazio l’iscrizione Inter. La seconda muta di colore rosso è un omaggio ai nuovi finanziatori cinesi interessati a costruire il nuovo stadio dell’Inter.
Juventus
Ritorno agli Anni 80 per Nike. Maglia Home con girocollo nero e strisce bianconere dritte. Il main sponsor è stato applicato con lettering in bianco in un rettangolo nero. Sul retro torna la tabella nera per inserire il numbering mentre il lettering sulle spalle è nero inserito in un banner bianco. Maglia Away nera con girocollo e doppia fila di cinque fili bianche sulle maniche. All’interno del collo dei due kit l’iscrizione “Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta“ mentre la scritta “30 sul campo” sotto lo stemma societario prende il posto delle sue stelle dorate.
Lazio
Debutto per Macron, che ha creato un kit Home molto tradizionale con maglia celeste e colletto bianco, seconda muta bianca con girocollo celeste e terza maglia nera fasciata di celeste. Inserita l’iscrizione “La prima squadra della capitale” all’interno del collo. Sul retro c’è la scritta SS Lazio 1900. Per un riferimento storico la maglia da trasferta bianca è ispirata a quelle usate dalla squadra negli Anni 70.
Milan
adidas ha realizzato la maglia Home con un forte riferimento alla storia del club, del suo fondatore e dei colori societari. Tornano le strisce più larghe, tre nere e due rosse, intervallate da un filo tricolore. Colletto a polo bianco con la scritta AC Milan sul risvolto. Per la maglia Away bianca con girocollo torna la banda rossonera, usata negli Anni 30, 50, 80 e 90: questa volta è bordata con un filo tricolore sia nella parte superiore che in quella inferiore. Terza maglia nera con colletto a polo: da segnalare un finto taschino sulla parte destra coronato da una pennellata tricolore.
Napoli
Solita offerta extralarge di Macron. Prima maglia di colore azzurro con uno scollo a V asimmetrico a righe bianche e azzurre ma spezzato da un inserto in tessuto sempre di colore azzurro: un richiamo alle maglie degli Anni 80. La maglia da trasferta è blu scuro con inserti laterali bianchi e azzurri. Terza maglia bianca con doppia striscia azzurra a metà del pannello forntale. Per tutte l’iscrizione SSC Napoli sul retro del collo.
Palermo
Le prime maglie di Puma per i siciliani sono decisamente rovinate dall’inserimento del jersey sponsor, ma ormai non ci si fa quasi più caso. Prima muta rosa con colletto alla coreana nero con doppio filo rosa e chiusura senza bottoni: preziosa la trama a quadratini a contrasto che caratterizza la maglia. Seconda muta nera con doppio scollo a V rosanero e fasciata di rosa sul petto. Terzo cambio è una divisa bianca con girocollo rosa e banda diagonale rosanera. Tutte le maglie hanno l’iscrizione “U.s. Città di Palermo” sul retro del collo.
Parma
I nerocrociati ancora con Erreà che ha firmato le maglie 2012/13. La maglia per le partite casalinghe è bianca con croce nera frontale e colletto nero abbinato a una chiusura a V. Interessante iniziativa con il watermark del nome di 600 abbonati ripetuto almeno cinque volte sulla parte frontale posteriore. La maglia da trasferta è nera con croce bianca. Terza maglia a righe orizzontali gialloblu e girocollo.
Pescara
Erreà firma le maglie del ritorno degli abruzzesi nella massima divisione. Tre divise e tre soluzione differenti. La prima maglia ha le classiche strisce biancoazzurre e scollo a V bicolore come anche i bordi delle maniche che invece rimangono bianche. Seconda maglia blu scuro con striscia biancoazzurra sulla sinistra e colletto a polo bianco: simpatico l’inserimento del delfino serigrafato nella parte inferiore. Terza maglia gialla con girocollo e inserti blu.
Roma
Kappa aggiorna il look dei giallorossi con il ritorno del colletto a polo color arancione sulla prima maglia porpora per le partite casalinghe: una tradizione associata spesso ad annate vincenti. La maglia ha poi ancora un richiamo a contrasto con i bordi alti delle maniche. Lettering e numbering di colore bianco. Seconda maglia bianca con girocollo giallorosso come negli Anni 70 e che caratterizza la squadra con un richiamo cromatico al suo Dna. Terza maglia di colore nero con girocollo giallorosso.
Sampdoria
Ritorno in Serie A per i doriani ancora con Kappa. Da un punto di vista del design tutte e tre le mute rimangono fasciate: la prima maglia è blu, la seconda bianca e la terza nera. Girocollo con ampio bordo che chiude a V sopra il petto. Da segnalare che lo scudetto con lo stemma societario – il mitico Baciccia – è stato spostato sulla manica sinistra come tra il 1982/83 e il 1994/95. Per il portiere torna dopo tanti anni di assenza la maglia di colore grigio.
Siena
Sponsor tecnico ancora Kappa, che ha realizzato un modello Kombat 2012 con girocollo alto ma con bordo alto e spuntato a V. Prima maglia a strisce bianconere complete anche sul petto e numbering e lettering rossi. Seconda maglia rossa – con bordatura sulle maniche una bianca e una nera — e terza bianca per la Coppa Italia.
Torino
I granata tornano in Serie A con ancora Kappa come sponsor tecnico. Tre maglie per i giocatori di movimento e tre per i portieri. Nessuna novità di rilievo: maglia casalinga completamente color granata con girocollo; maglia da trasferta bianca con bordi granata e terza maglia azzurra con bordi granata e l’inserimento del mitico Torello al posto dello stemma societario. Per i portieri divisa grigia, gialla e nera.
Udinese
Divise realizzate da Legea, che ha coinvolto la società nella creazione del design. Prima maglia a strisce bianconere e colletto a polo. Il lettering e numbering è in rosso. Seconda muta blu con inserti verde fluo, terza maglia nera con inserti fluo. Nessuna particolarità se non la scritta Udinese Calcio sul retro del colletto con un font decisamente insolito e molto rotondo.
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