E’ una storica divisa della nazionale: ora anche con un prezzo da record. L’ha indossata Paul Hendersen, il match-winnner della Summit Series tra Canada e Urss.
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Il Guiness World Records crede che la maglia sia al momento la più costosa al mondo per quanto riguarda l’hockey ghiaccio. Paul Hendersen, ala sinistra, classe 1943, l’ha indossata in gara-8 delle Summit Series tra Canada e Urss. A fine gara Henderson l’ha donata al coach Joe Sgro, che l’ha venduta a un fan che a sua volta, nel 2007, l’ha rivenduta a un collezionista. Che ha deciso di metterla all’asta nel 2012. Prezzo finale: 1.067.538 dollari americani (più di 800mila euro).
Perché tanto clamore? E’ la maglia che ha fatto sognare il Canada nel pieno della Guerra Fredda. I canadesi, che giocavano nella Nhl come professionisti, non potevano essere eleggibili per le Olimpiadi a differenza dei sovietici, ritenuti amatori. L’occasione nel 1972 con le Friendship Series tra Canada e Urss, subuto ribattezzate Summit Series per l’alto valore politico e sociale. Decisiva gara-8: per battere i russi (in vantaggio nella differenza reti) i canadesi devono vincere fuori casa. E ci pensa il gol di Paul Hendersen nel finale di partita. Il nuovo proprietario della maglia, Mitchell Goldhar, 48enne imprenditore immobiliare di Toronto, ha dichiarato: “E’ uno dei più puri pezzi di storia recente del Canada che era negli Usa e ora è di tutti i canadesi”. Già in programma il tour nei centri commerciali, nei musei e hall of fame, nelle scuole e università e nei palazzetti. E basta guardare il filmato per capire perché questa maglia è considerata una reliquia.
Vi piace la maglia del Canada con la foglia d’acero rossa super size?
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