In un post precedente ho riassunto le sedici finaliste dell’Europeo e fatto il punto sui loro sponsor tecnici e sull’albo d’oro della manifestazione. Torna un classico del calcio: il pallone Tango nato per i Mondiali in Argentina del 1978. Ci sono voluti due anni di lavoro e test sul campo per riportare in auge un marchio del recente passato.
Fonti del post:
adidas – comunicato ufficiale
Uefa Euro 2012
Wikipedia
A margine del sorteggio di Kiev si può solo dire che il girone più equilibrato, per quanto riguarda le maglie delle Nazionali, è proprio quello degli Azzurri: Spagna (adidas), Italia (Puma), Croazia (Nike) e Eire (Umbro). In pratica i quattro marchi presenti all’Euro 2012 si sfideranno tra loro!
Per quanto riguarda il pallone ufficiale, fornito da adidas, torna alla ribalta il Tango ormai arrivato alla release, per dirla in gergo informatico, numero 12. Si tratta di un’interpretazione in chiave moderna del design classico nato per i Mondiali in Argentina del 1978 (non capisco perché il comunicato adidas parli di “primi Anni 80”). Nel dettaglio: “Il Tango 12 è caratterizzato anche da un profilo colorato che riprende il colore delle bandiere dei due paesi ospitanti: Polonia e Ucraina. Oltre al tradizionale design del Tango questo pallone è caratterizzato da tre elementi grafici personalizzati che celebrano l’arte del ritaglio decorativo della carta, una tradizione delle aree rurali di entrambi i paesi ospitanti, e che richiamano le caratteristiche chiave del calcio: unità, antagonismo e passione“.
Per gli amanti delle statistiche si può aggiungere che il tango 12 che vedremo in polonia e Ucraina è il quarto della serie prodotto per gli Europei dopo il Tango River Plate (1980), il Tango Mundial (1984) e il Tango Europa (1988). In generale il Tango 12 è l’undicesimo pallone prodotto da adidas per una fase finale del campionato continentale. Lo sviluppo di questo modello di pallone ha richiesto due anni di lavoro e test sul campo.
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