Padre e figlio vantano un invidiabile primato per gli Stati Uniti d’America: Bill nel 1960 ha vinto l’oro alle Olimpiadi nell’hockey ghiaccio come anche il figlio Dave nel 1980. Le due partite definite “Miracle on Ice”. Ma adesso rivogliono le loro divise che sono esposte al museo di Toronto, in Canada. A chi appartiene la storia dello sport?
Fonti del post:
Yahoo Sports Blog – Puck Daddy
The Washington Post – Post Sports
La disputa prende il via da un fatto accaduto 30 anni fa, nel 1981. La nazionale Usa di hockey ghiaccio vince a Lake Placid la medaglia d’oro battendo in finale l’Urss: “Miracolo sul ghiaccio” è il nome dato a quella leggendaria vittoria in tempo di Guerra fredda tra le due superpotenze. La Hall of Fame di Toronto chiama subito Bill Christian per sapere se può avere la maglia del figlio Dave, sul ghiaccio nella finale del 1980, e la sua del 1960 visto che anche Bill è un oro olimpico. Padre e figlio, a 20 anni di distanza, coronano il sogno del doppio oro ai Giochi.
Ora le due maglie sono a Toronto esposte nella Hall of Fame dell’Hockey, che da quelle parti è sport nazionale. Ma i due proprietari le rivogliono. “Non abbiamo mai donato le divise al museo”, sostengono padre e figlio. Ma il curatore dell’esposizione canadese ha in mano un certificato nel quale padre e figlio donano i due pezzi di abbigliamento alla Hall of Fame. “Pensavo di prestarle, mai e poi mai avrei pensato che sarebbero andate via per sempre”, ha detto Bill Christian. La questione è interessante per almeno tra aspetti: Bill aveva diritto di dare oltre alla sua maglia anche quella del figlio Dave? A chi appartiene la storia dello sport? Che valore di mercato hanno le due maglie in caso un museo volesse acquistarle? L’anno scorso una medaglia d’oro vinta da un giocatore della Nazionale Usa di hockey nel 1981 è stata venduta a 310mila dollari.
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