Basket, Euro 2011: in Lituania solo una nazionale è senza nome sulla maglia. La FYR of Macedonia

Guardando le partite dell’Europeo di basket in Lituania ci sono poche cose da segnalare riguardo l’estetica delle divise utilizzate dalle nazionali qualificate alla fase finale. Siamo ormai arrivati alle semifinali e le magnifiche quattro sono: Spagna, FYROM, Francia e Russia. Nessuna delle maglie viste in campo mi ha entusiasmato. Qualificate ai gironi in Lituania c’erano ben 24 squadre: non una divisa da ricordare. E pensare che il template è solitamente molto semplice nel basket. Ogni team gioca con il nome della nazione scritto a caratteri cubitali sul petto insieme al numero del giocatore. Ma purtroppo c’è una presenza invadente degli sponsor, che hanno dimensioni notevoli e spesso si confondono con il lettering della nazione.

Dicevamo che ogni squadra ha il nome del suo Paese scritto, sulla maglia, in lingua originale. La Spagna ha la dicitura España, la Grecia Hellas, la Bosnia Herzegovina la sigla BIH, la Germania Deutschland e così via. L’unica squadra senza nome è la FYROM: la Repubblica di Macedonia. Questa denominazione è riconosciuta da alcuni Stati (circa 130) ma non da altri, tra cui la Grecia. Perciò è conosciuta anche come Former Yugoslavian Republic of Macedonia, acronimo FYROM, in via provvisoria. Una scelta temporanea che però dura da circa 20 anni. La questione irrisolta, sull’utilizzo del nome Macedonia, riguarda l’attuale regione greca della Macedonia e le possibili pretese territoriali dei macedoni sul territorio della Grecia. E così la FYROM gioca senza nome sulla maglia e con solo la bandiera in formato XL sul petto (anche questa motivo di un contenzioso con la Grecia). La Germania gioca con la scritta Deutschland al posto del formale Bundesrepublik Deutschland. Perché, allora, non usare Macedonia come abbreviazione del più complesso “ex Repubblica yugoslava di…”?

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