Trentotto anni dopo: il Real Madrid si veste di nuovo di rosso in una gara europea a Zagabria nell’esordio di Champions League contro la Dinamo. E questa volta vince. La prima volta nel 1971, nei quarti di finale di Coppa delle Coppe, contro il Cardiff in Galles. La seconda nel 1973 a Odessa contro la Dinamo Kiev in Coppa Europa. In tutte e due i casi Real Madrid sconfitto. Madridisti in versione tuttirossi a Zagabria: maglia, pantaloncini e calzettoni rossi. Bello il font dei numeri senza risultare disomogeneo con il lettering dei nomi dei calciatori. Da segnalare i colori delle divise degli arbitri Uefa: lilla con inserti verdi e verde con inserti neri. Ecco altre curiosità viste in campo nella prima giornata della fase a gironi della Champions League 2011/12.
Manchester City-Napoli
Partenopei con la maglia antracite in versione europea con numeri (troppo XL) e dettagli dorati. Inglesi con un lettering e numbering scuro molto sottile in stile typewriter (macchina da scrivere), ma poco omogenei con lo sponsor di maglia.
Milan-Barcellona
Catalani con la maglia blaugrana con il doppio sponsor anche in Europa come promesso (Unicef è posizionato sulla schiena sotto il numero).
Villareal-Bayern Monaco
Bavaresi con la divisa speciale per le notti di Champions: maglia nera come anche i pantaloncini e calzettoni con dettagli biancorossi.
Borussia Dortmund-Arsenal
Campioni di Germania con la maglia Kappa speciale per la Champions. Ci sono le linee curve nere sul giallo al posto dei puntini usati in Bundesliga.
Chelsea-Bayer Leverkusen
Blues con la classica maglia di questa stagione, ma con i numeri in tre dimensioni con un richiamo a una moda di trenta anni fa.
Olympiacos-Marsiglia
Francesi senza la maglia arancio per la Champions, ma con quella azzurra con il watermark “marsigliese” e senza lo sponsor BetClic. Bella la maglia vintage con colletto e scollo a triangolino per i greci.
Basilea-Otelul
Svizzeri con una maglia fucsia fluo (in foto rende poca, ma in tv abbaglia) che faceva sembrare i giocatori delle lampadine al neon. Il contrasto con il nero usato per il lettering dello sponsor, numeri e nomi si faceva fatica a vederlo.
Altre maglie
Lione senza maglia rossa da Champions, ma in trasferta con quella blu. Manchester United a Lisbona contro il Benfica con la divisa Away con numeri e nomi in bianco molto omogenei con il jersey sponsor. Valencia a Genk con la maglia Home 2011/12 sempre senza sponsor e sempre molto bella. Zenit e Cska con i nomi sulle divise scritti in lettering occidentale e non in russo come in Premier. Tante squadre con il look invariato rispetto al campionato nazionale: Lilla, Ajax, Porto, Shakhtar e Inter. Molte maglie cheap da catalogo per squadre di secondo livello come Trabzonspor, Genk, Apoel, Pzlen e Bate Borisov.
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