Ancora qualche news a margine della presentazione di lunedì 2 maggio 2011 — presso il quartier generale adidas Italia a Monza — della maglia home dell’Ac Milan per la stagione 2011/12. Dal comunicato stampa diffuso da adidas, kit supplier dei rossoneri, si legge che “si ritorna alla strisce più strette dello spessore di 2 cm contro i 9 dello scroso anni: 21 in totale, di cui 11 nere e 10 rosse. Spicca il girocollo bianco con le tre strisce sulle maniche, per la prima volta bianche, su inserto rosso“. I calciatori del Milan anche per il prossimo campionato potranno scegliere se indossare la divisa adidas nella versione TechFit PowerWeb o ForMotion.
Nelle due conferenze stampa successive allo show in live streaming i blogger si sono confrontati con Luca Antonini, milanese e milanista Doc, classe ’82. Il difensore abbiamo scoperto che utilizza internet per informarsi e consultare annunci immobiliari, ma non usa i social network: “Se trovate un Luca Antonini su Facebook non sono io!“. Soddisfatto della stagione del Milan non ha paura di essere ceduto a fine campionato in vista dell’arrivo del nigeriano Taiwo e il brasiliano Ganso, stella che potrebbe sbarcare a Milano, Antonini lo conosce solo grazie ai filmati sul web anche se “i compagni brasiliani assicurano che è un fenomeno“. Ovviamente questo blog non ha perso tempo nel domandare al calciatore del Milan qualcosa sull’argomento maglia.
Buongiorno Luca, prima di tutto una domanda sulla nuova maglia rossonera del Milan presentata oggi: le piace?
Sì, sì… mi piace. Bella. Mi sa che non me la fanno portare a casa! (rispondendo “stira” con le mani il modello che indossa guardandolo; Ndr)
Durante lo show con la presentazione delle nuove divise Seedorf e Van Bommel indossavano il modello adidas TechFit PowerWeb. Lei no: come mai?
Non mi piace, non lo metto mai in partita. Preferisco la versione un po’ meno stretta.
Preferisce giocare con una divisa con il girocollo o con il colletto tipo polo?
Preferisco con il collo così, tondo. Il girocollo è perfetto. Comodo, bello. Il colletto non mi piace perché è scomodo quando giochi. La maglia da calcio dovrebbe essere sempre così!
Lei scambia la maglia a fine partita con gli avversari?
Sì, sì. Da sempre. Abbiamo a disposizione due maglie per ogni partita. Una la scambio sempre con un avversario e le tengo tutte come ricordo.
E dove le tiene visto che ha iniziato a giocare un po’ di anni fa?
Le tengo negli scatoloni in box. Sì, nell’armadio non ci stanno tutte. Le tengo comunque via per non perderle o rovinarle.
Qual è la sua preferita?
Quella che ho scambiato con Ryan Giggs del Manchester United dopo la partita di Champions League due anni fa. Ci è andata male in quella occasione (eliminazione agli ottavi di finale con doppia vittoria dei Red Devils; Ndr), ma il ricordo della sua maglia è stata la cosa a cui tengo di più!
E con chi vorrebbe scambiare la maglia tra quelli che le mancano all’appello?
Cristiano Ronaldo. Non c’è stata mai occasione. Spero presto di poter avere anche la sua maglia.
Guardando il nuovo modello della maglia per il prossimo anno manca lo scudetto. Se Allegri ha detto che al 99% è fatta: dove lo metterebbe?
Qui al centro! Bello grosso, che si vede bene (dicendolo disegna un cerchio tra il marchio adidas e lo stemma societario del Milan sopra lo sponsor Fly Emirates; Ndr).
E se arrivasse anche la Coppa Italia c’è spazio anche per la coccarda?
Sì, sì… glielo troviamo. Guarda c’è tanto di quello spazio qui! Scudetto, coppa, coppe… Tutto quello che vinciamo lo mettiamo qui in bella mostra!
In chiusura Luca Antonini ha confermato che in caso di scudetto del Milan, il primo della sua carriera, farà “qualcosa per celebrare il successo“. Quasi sicuramente un tatuaggio per rendere indelebile sulla pelle la soddisfazione per la vittoria del campionato italiano di calcio.
Marco Scurati