Dal Chapulín Colorado all’Uomo Ape. In sole tre mosse.
Del portiere uruguaiano Pablo Aurrecochea abbiamo già parlato in un altro post. Gioca nel Club Guarani in Paraguay ed è considerato un buon estremo difensore. Dal 2010 ha deciso di cambiare colore di maglia dopo una discussione con la moglie. “Basta con il nero e via libera ai colori sgargianti e agli eroi dei cartoon e fumetti“, ha spiegato Aurrecochea. E’ arrivato a quota 50 personaggi differenti e senza problemi di copyright (pare che in Paraguay le leggi siano molto tolleranti). Ovviamente le sue divise sono un attentato alla retina, ma anche molto originali e amate dai suoi tifosi. Inoltre il portiere ha una vera passione per i Simpson visto che li ha omaggiati in due occasioni: Krusty e Bart. E poi con un richiamo indiretto: El Chapulín Colorado.
In un’occasione Aurrecochea si è presentato in campo con una maglia rossa con un cuore giallo e la scritta CH. Si tratta della divisa di un supereroe molto popolare in Messico e Sudamerica: El Chapulín (la cavalletta). La serie tv è andata in onda dal 1972 al 1981 con infinite repliche. E una citazione nei Simpson con l’Uomo Ape (Bumblebee man): lo stesso Matt Groening ha detto di essersi ispirato al personaggio della sit com messicana per il personaggio. La trovata di Aurrecochea però non è piaciuta ai messicani che lo hanno bollato come “un portiere più ridicolo di Campos“. E se lo dicono loro… Per noi italiani basta aspettare per vedere se userà Lupo Alberto, che è famoso anche in lingua spagnola come Lobo Alberto.
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