Estinzioni Mondiali: le maglie che dicono goodbye al Sudafrica

A casa Costa d’Avorio e Svizzera. Non avrebbero demeritato, ma non hanno osato.

Ultime uscite di scena al Mondiale in Sudafrica. Terminata la fase a gironi adesso si riparte dagli ottavi con l’eliminazione diretta. Facciamo il punto sulle maglie che non vedremo più al secondo turno.

GRUPPO G. Vittoria amara per Didier Drogba e compagni: il 3-0 alla Corea del Nord qualifica comunque il Portogallo alle spalle del Brasile. Per gli ivoriani un peccato non aver cercato di battere i lusitani all’esordio in Sudafrica. Per quanto riguarda la Corea del Nord ci sono tre sconfitte in altrettante partite: non si poteva chiedere di più. Con il Brasile ha lottato fino alla fine, ma poi ha ceduto a Portogallo e Costa d’Avorio. Non rivedremo il banale kit arancione degli africani mentre rimarrà il rosso antico dei coreani anche nei prossimi anni.


GRUPPO H. La Spagna corre e la vedremo ancora come anche il Cile. Le due nazionali Rojas continuano il sogno Mondiale. A casa la Svizzera, che aveva battuto gli spagnoli all’esordio e l’Honduras. Per gli elvetici molti rimpianti e una maglia (tre team rossi nello stesso girone) che forse rivedremo per le qualificazioni agli Europei del 2012. Per l’Honduras niente di clamoroso da ricordare compresa la divisa da gioco. Suscitava ricordi vintage, ma il kit lasciava molto a desiderare.


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.